Acque reflue
L'aerazione è un processo che consiste nell'aggiungere aria alle acque reflue per consentirne l'uso.
La biodegradazione aerobica dei componenti inquinanti.
A differenza del trattamento chimico, l'aerazione migliora il trattamento biologico, utilizzando i microrganismi presenti naturalmente nelle acque reflue per degradare i contaminanti.
L'aerazione mette in stretto contatto l'acqua e l'aria per A) aggiungere un gas come l'ossigeno e B) rimuovere i gas disciolti (come l'anidride carbonica) e C) ossidare i metalli disciolti come il ferro, l'idrogeno solforato e le sostanze chimiche organiche volatili (VOC).
L'aerazione è il primo processo importante dell'impianto di trattamento.
I costituenti vengono rimossi o modificati prima che possano interferire con i processi di trattamento.
L'efficienza dell'aerazione dipende dalla quantità di superficie di contatto tra l'aria e l'acqua, controllata principalmente dalle dimensioni delle bolle d'aria. I costituenti comunemente interessati dall'aerazione sono: COV, come benzene, tricloroetilene, dicloroetilene e percloroetilene, ammoniaca, stripping di idrogeno solforato, cloro, anidride carbonica, metano, ferro e manganese.
Fiumi - Stagni - Laghi
L'aerazione dell'acqua è spesso necessaria nei corpi idrici che soffrono di condizioni di scarsa ossigenazione.
Causate da scarichi fognari, deflussi agricoli o forti piogge.
Durante le piogge abbondanti, enormi masse di acqua piovana riempiono fiumi e corsi d'acqua e aumentano il BOD (Biological Oxygen Demand) e il COD (Chemical Oxygen Demand) dell'acqua. Il risultato è che i livelli di ossigeno nell'acqua diminuiscono mettendo in pericolo la vita acquatica e rilasciando sostanze chimiche.
L'aerazione fornisce ossigeno ai batteri per il trattamento e la stabilizzazione delle acque reflue.
L'ossigeno è necessario ai batteri per consentire la biodegradazione. L'O2 viene utilizzato dai batteri presenti nell'acqua per scomporre la materia organica contenente carbonio. Senza una quantità sufficiente di ossigeno disciolto, si verifica la degradazione e il processo biologico converte l'idrogeno e lo zolfo in idrogeno solforato e metano.